Ci avete rotto il cazzo!

Esiste un limite che va al di là di presunte, falsoccie e obsolete ideologie politiche. E' il limite della convivenza comune e della leale e sentita appartenenza ad uno Stato anche quando al governo siede una parte politica (o un personaggio) che non ci va proprio a genio. Potreste essere di destra o di sinistra, potete aver odiato Prodi quanto si odia Berlusconi ma sapete benissimo che qui si parla di POLITICA e di AZIONI, non di settantenni impomatati dal capello trapiantato che fanno demagogia televisiva cercando di accaparrarsi consensi. Il voto è l'unico strumento di partecipazione popolare ad una democrazia in cui, appena stabilito il vincitore delle elezioni, tutto passa ad un livello gerarchico superiore e per questo non più controllabile, dove gli interessi personali sono il motore dei partiti e dei singoli. Quando un cittadino è chiamato a votare dovrebbe (e ribadisco DOVREBBE!!) essere bene informato riguardo un programma di azione che poi si spera venga tramutato in realtà, per quanto possibile, una volta che il partito in questione sale al governo. Ammortizzatori sociali, diminuzione della disoccupazione, stabilizzazione del precariato, spese pubbliche mirate, incentivi alle aziende in modo da creare più occupazione e alimentare il circolo del mercato, istruzione migliore, incentivi alla ricerca per evitare la fuga di cervelli all'estero, riforme per la sicurezza del singolo cittadino. Queste azioni di governo non derivano dall'ideologia o dal partito. Queste cose DEVONO essere fatte da OGNI governo di OGNI parte politica perchè queste sono le cose che servono.
Badate che non ho parlato di diminuzione delle tasse perchè noi odiosi italiani dobbiamo smettere di pretendere tutto e subito. Siamo in recessione perenne e dobbiamo renderci conto che dobbiamo pagare più tasse cosicchè i nostri figli avranno la possibilità di vivere in una nazione che ha avuto più soldi da spendere per traguardi a lungo termine. La riduzione delle tasse è un'idiozia fatta dagli idioti per gli idioti. E gli idioti, se non sbaglio, sono il 68%.
Le promesse del governo davanti al quale ci troviamo proni sono state tante. Taglio dell'Ici, taglio del bollo auto, incentivi alla sicurezza, ronde cittadine volontarie e chi più ne ha più ne metta.

Ecco cosa è stato fatto dal governo del miglior premier degli ultimi 150 anni.

* Le ronde si sono rivelate la più grande bufala del secolo. Dovevano essere l'alternativa volontaria alla polizia, consentendo quindi al governo di risparmiare fior di quattrini. Praticamente invece gli iscritti si contano sulle dita di una mano.

* Il bando per i progetti di ricerca tanto sbandierato da Santa Mariastella Goretti Gelmini è nel secchio di qualche gabinetto e la nuova finanziaria NON HA PREVISTO lo stanziamento dei 50 milioni di euro che dovevano essere divisi tra i vincitori del progetto.

* L'Irap NON sarà tagliata. Per questo Tremonti si è incazzato...Berlusconi se ne esce come i cavoli a merenda. L'Irap fornisce allo Stato entrate per 40 milioni di euro che servono a finanziare la sanità pubblica. Tagliare l'Irap vuol dire che quei 40 milioni di euro devono uscire fuori da un'altra parte, altrimenti non verranno più finanziati gli ospedali. I soliti progetti berlusconiani per riprendersi il suo elettorato smarrito. Sarebbe giusto tagliare o eliminare l'Irap ma una proposta del genere deve basarsi su delle SOLIDE CERTEZZE. Che in realtà non ci sono. Quindi l'Irap ce la teniamo con relativa incazzatura delle piccole imprese.

* La promessa di Brunetta che voleva dotare tutti i cittadini italiani di 2 mega di connessione alla banda larga entro il 2010 non verrà mantenuta. Lo avevo scritto su Periodico Italiano mostrando apertamente le mie incertezze ed ero stato ampiamente criticato su Facebook. La finanziaria NON HA PREVISTO nemmeno questi fondi.
Quindi chi ha il 56k se lo tenga stretto perchè c'è chi non ha nemmeno quello e non ce l'avrà.

* Vista la priorità della sicurezza del cittadino, il governo HA TAGLIATO I FONDI destinati alle forze di Polizia. Tre miliardi di euro in tre anni al Comparto Sicurezza e Difesa, e così diminuiranno i poliziotti in servizio, le autovetture di ronda nei turni notturni, i poliziotti non faranno straordinari e si rischia che nelle questure non ci sia nemmeno la gomma da cancellare o lo scotch o che le macchine non abbiano benzina per venirti a salvare il culo quando chiami il 113.

* Grazie agli emendamenti e alla finanziaria ci sono stati tagli alla cultura e gli studenti universitari sono costretti a pagare 100 euro in più per la prima rata perchè le università, non avendo fondi, devono rivalersi sugli iscritti. Non riesco a dargli torno del resto.

* L'Ici è stata abolita, ma per sopperire a queste mancate entrate il governo ha tagliato 980 milioni di fondi strutturali e i finanziamenti per le strade provinciali. Ma soprattutto i lavoratori socialmente utili di Palermo (circa 3.200) non avranno una stabilizzazione perchè il governo si è tenuto anche quei 55 milioni di euro promessi (sempre perchè non c'è più l'Ici).
Sei fortunato a non pagare l'Ici ma le tue strade sono piene di crateri e se sei palermitano sei destinato ad una vita da precario. Della serie: tanto lo prendi nel culo lo stesso!

* Pago ancora il bollo dell'auto nonostante era stato promesso di eliminarlo.
Ma forse è meglio così. Se il taglio dell'Ici mi costringe a fare la gimcana per strada, un taglio del bollo potrebbe avere chissà quanli effetti devastanti. A meno che l'ingigantimento delle buche per strada non sia tutta una manovra per obbligarmi a non comprare una macchina così da non pagare il bollo. Eureka!!

* Intanto mi ritrovo il parlamento e le istiuzioni regionali affollate da pregiudicati o indagati con il nome, tra gli altri, di Previti (Pdl), Dell'Utri (Pdl), Bassolino (Pd), Anzalone (Pd), Bocchino (Pdl), Cimitille (Pd) e una maggioranza che vuole candidare alla regione Campania Nicola Cosentino di Casal De'Principi detto "O'Mericano" indagato per associazione camorristica.

* Sempre perchè la sicurezza è al primo posto, la maggioranza proporrà al parlamento un ddl sull'accorciamento dei processi. Questo ddl è stato definito una "porcheria" anche da gente tipo Carlo Taormina che è tutto tranne che comunista e di diritto ne sa qualcosa in più forse anche di Alfano, ma sicuramente più di Berlusconi. Attenzione, Alfano in una intervista al Tg2 ha detto che la legge "velocizzerà i processi", ma la realtà è lungi dall'essere questa. Si diminuiranno i tempi di prescrizione, quindi molti processi andranno a farsi fottere e le vittime dei reati lo prenderanno nel culo come va di moda ultimamente (vedi Marrazzo). Per velocizzare i processi devi dare ai tribunali e alla magistratura I MEZZI per farlo. Non c'è un cazzo di concorso pubblico per assunzioni di personale e come pretendi che il primo grado di un appello si esaurisca in meno di due anni SE DUE ANNI E' IL TEMPO STABILITO PER EFFETTUARE LE INDAGINI? Beh, facile...dovrebbero essere più svelti a fare le indagini. Ma se ci sono tagli al personale di polizia come cazzo fai a velocizzare le indagini? Chi te le deve fare queste indagini? Io?

Condivido in pieno le dichiarazioni di Carlo Taormina (che ricordo essere un deputato Pdl), appena lette sul sito dell'Asca.
"Vergognoso, criminale, criminogerno e ridicolo": questo è il modo in cui Taormina definisce questo ddl accorcia processi, spiegando la sua teoria in cinque punti che non mi sento di contraddire. Sarò ignorante, o forse sono parole giuste le sue.
1- E' vergognoso perche' per vietare il giudizio su di un imputato se ne vietano centomila, con danno morale e patrimoniale delle vittime dei reati.
2- E' criminale perche' implica l'utilizzazione dello strumento legislativo per fini personali.
3- E' criminogeno perche', essendo materialmente impossibile celebrare un processo di primo grado in due anni, il disegno di legge e' una licenza a delinquere, soprattutto per i delitti che attentano alla sicurezza di ogni giorno dei cittadini.
4- E' ridicolo perche' chiaramente ritorsivo rispetto alla caduta del Lodo Alfano.
5- E' frutto di imbecillita' giuridica perche' si tratta di una normativa contrastante con il principio di ragionevolezza per la naturale incompatibilita' del tempo di due anni per un processo di primo grado e perche' i poteri doveri fondamentali dello Stato non possono decadere. Non si può privare la magistratura del potere di giudicare anche dopo svariato tempo. I poteri conferiti ad un magistrato non sono mai perentori, ma ordinatori e per questo non possono incorrere in decadenza. Tant'e' che nel processo civile l'estinzione del processo non impedisce che l'azione sia riproposta, cosa che invece nel processo penale non si può fare. Sappiamo benissimo che i processi in cui è imputato il premier che voi avete votato sono tutti di carattere CIVILE.

Non sono parole mie, ma di qualcuno che ci capisce sicuramente più di me.
C'era un programma di governo, dei punti all'ordine del giorno dell'azione governativa che sulla carta potevano essere innovativi e sicuramente positivi per il cittadino. E invece di stabilizzare il precariato, di cercare di porre un limite alla disoccupazione crescente, di cercare di impiegare la spesa pubblica per finanziare le imprese così da mantenere intatti i posti di lavoro esistenti ed eventualmente crearne altri, le sedute in parlamento si occupano delle leggi ad personam del nano malefico. E il Berluscones (fascista non tanto per ideologia quanto per la devozione del singolo) è fesso e contento.
Nel frattempo la misura è colma, il limite è stato ampiamente sorpassato.

In tutto ciò la sinistra è latente, inconsistente, abitata da personaggi capaci solo di farsi la guerra per le primarie ma non di elaborare una strategia che possa costituire in qualche modo una valida alternativa di governo. Personaggi inutili, leccaculo della Chiesa, dal carattere paragonabile a quello di uno struzzo che, anzi, a volte sembra più intraprendente. Dovrebbero stare zitti visto che per due governi (quattro anni in totale) non sono stati capaci di arginare l'incedere di Berlusconi-Godzilla con una legge decente sul conflitto di interessi. Ora non devono lamentarsi.
C'è ancora chi fa demagogia cercando di far intenedere la politica come una contrapposizione di ideologie mentre la destra e la sinistra ora stanno ad indicare solo l'ubicazione delle poltrone a Montecitorio.
Gli interessi sono gli stessi, il guadagno è la logica comune, la bugia un sofismo utilizzatissimo.
SVEGLIATEVI!!!!