mercoledì 7 aprile 2010

Deliri utopistici di politica inattuabile...


Lo so, siamo in Italia e quello che leggerete sembrerà di impossibile attuazione. Più che sembrare un'utopia, LO SARA' e rimarrà lo sfogo di un giovane blogger stanco e insoddisfatto della politica del proprio Paese. Ho da poco letto un articolo su L'Espresso in cui Giorgio Bocca si pone una domanda più che lecita, direi doverosa. Bocca si chiede perchè i politici abbiano questa tendenza a rubare. Effettivamente è strano. Ma che cazzo di bisogno hanno di rubare con tutti i soldi che prendono? Eppure la mentalità italica è talmente assuefatta a questo modus operandi dell'aristocrazia parlamentare che quasi sembra la consueta normalità. Una quotidianità quasi ovvia e scontata. In mancanza di furti e corruzione forse ci sentiremmo strani, come smarriti.
Alla luce di ciò ribadisco che ciò che state per leggere è solo lo sfogo di uno scribacchino che qualcuno ha definito "comunista" e qualcun'altro "intelligente". Uno addirittura "comunista intelligente". Come tale è una mera utopia e consiste in un programma politico per costringere il politicante italico a 'lavorare' nel senso stretto della parola (così come possiamo leggerla nelle definizioni dei dizionari) e per favorire il doveroso ricambio generazionale che tanto serve all'Italia tutta.

1 - Diminuzione del numero dei parlamentari: 315 deputati, 150 senatori
2 - Lavori parlamentari su tre turni (diurno, pomeridiano e notturno) di otto ore a ciclo continuo...come in fabbrica per intenderci
3 - Stipendio ai parlamentari di 1200 euro al mese
4 - No auto blu e sconti su teatro, cinema e quant'altro
5 - Abolizione delle Province
6 - Ineleggibilità dopo due mandati in QUALSIASI CARICA POLITICA (anche uno in circoscrizione e uno in parlamento)
6 - Esame di ammissione alla carica di parlamentare con test in Storia (moderna e contemporanea), Filosofia Politica, Diritto, Scienza Politica, Economia Politica, Politiche Economiche e Geografia + esami di verifica annuali
7 - Diritto di voto solo dopo i 25 anni...magari sti bimbiminkia diventano più intelligenti nel frattempo e non votano A CAZZO
8 - Ineleggibilità dopo i 70 anni in QUALSIASI CARICA POLITICA
9 - Divieto di poggiare il culo su due o più poltrone...una nuova carica esclude l'altra
10 - In caso di cambiamento di partito nel corso del mandato, il politico verrà sostituito dal primo non eletto del vecchio partito
11 - Divieto di trasferibilità della pensione (eccetto casi particolari di vedove casalinghe o figli disabili)
12 - Budget fisso e DICHIARATO per la campagna elettorale
13 - Obbligo di presenza in Parlamento del 70% delle sedute
14 - Visita fiscale in caso di assenza
15 - Ferie effettive maturate in base ai giorni lavorativi
16 - Bella presenza obbligatoria (La Russa e Gasparri non se possono vedè!)

Ho sognato abbastanza. Forse troppo?

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