venerdì 15 gennaio 2010
Ipse dixit
6 Marzo 2009
"La crisi è vissuta sui media in maniera più drammatica di quanto non sia. La crisi è pesante ma non tragica, è dannoso per l'interesse di tutti noi se i media rappresentano questa crisi come tragica"
Silvio Berlusconi
15 Maggio 2009
"Ma tutti i contatti con le aziende ci dicono che c'è un miglioramento della situazione. Nella crisi il fattore massimo è quello psicologico e per questo nostro compito è infondere fiducia e ottimismo"
Silvio Berlusconi alla notizia che il PIL è calato del 5,9% nel primo trimestre del 2009
3 Luglio 2009:
"Bisogna restare ottimisti, la situazione non sta peggiorando ma sta migliorando. Ciò che doveva accadere è accaduto. E’ la paura della crisi a determinare il calo dei consumi, dobbiamo avere paura della paura"
Silvio Berlusconi
10 Ottobre 2009
"Dagli ultimi dati vedo che il nostro Paese è quello che va meglio in Europa e questo mi dà fiducia"
Silvio Berlusconi
22 Ottobre 2009
"Allo studio altri interventi per ridurre la pressione fiscale, aumentare i consumi e agevolare gli investimenti. Tra questi, il taglio graduale dell'irap, fino alla sua soppressione, anche mediante l'elevazione della franchigia in favore delle aziende più piccole, l'estensione della Tremonti ter e un sostegno stabile alle piccole imprese che investono nell'innovazione e nella ricerca"
Silvio Berlusconi
29 Ottobre 2009
"Il peggio della crisi finanziaria sembra sia alle nostre spalle ed e' iniziata, sia pure lentamente, la ripresa"
Silvio Berlusconi
7 Novembre 2009
"Tutti noi dobbiamo diffondere serenità e ottimismo, le crisi arrivano e passano"
Silvio Berlusconi
10 dicembre 2009
"La crisi è quasi alle spalle e le misure adottate dalla prossima Finanziaria saranno utili per percorrere ulteriori passi verso l'uscita definitiva dal tunnel e imboccare la strada dello sviluppo e della crescita"
dal sito di Libertà e Futuro Lombardia (http://libertaefuturolombardia.blogspot.com)
10 Dicembre 2009
"Berlusconi ha già deciso. La campagna elettorale per le regionali, superato il nodo giustizia, avrà un tema centrale: abbassare le tasse, cavallo di battaglia del Cavaliere"
Il Tempo
9 Gennaio 2010
"Sogno una vera riforma tributaria. Come quella che avevano immaginato nel '94. Con due sole aliquote, una del 23% e una del 33%. E adesso stiamo studiando tutte le possibilità di realizzarla"
Silvio Berlusconi
(la pressione fiscale nei primi mesi del 2009 era del 43,3%. E' la stessa percentuale altissima avuta durante il tanto criticato governo Prodi nel 2007, ossia la più alta mai registrata. La pressione fiscale potrà scendere sotto il 43% solo nel 2013, quando sarà al 42,9%. Fonte IL SOLE 24ORE)
13 Gennaio 2010
"La situazione di crisi non permette nessuna possibilità di riduzione delle tasse"
Silvio Berlusconi
Almeno questa volta il Vostro beneamato-semisantificato-neobeatificato premier, esimio egregio Silvio Berlusconi, non ha dato la colpa ai fantomatici comunisti e a tutte quelle organizzazioni massoniche di stampo sinistro-intellettualoide che tentano di sovvertire l'ordine costituito del potere fascio-berlusconio mediante delle persone vestite con toghe rosse laureate in giurisprudenza. Le stesse organizzazioni che hanno nel libro paga alcuni quotidiani e molti giornalisti, nonchè atleti falliti e psicolabili che ora si dedicano al lancio del souvenir.
Il realismo di quest'uomo è disarmante. Peccato che ne abbia solo a tratti, ossia quando si rende conto di ciò che ha detto/fatto, cioè quando QUALCUNO gli dice "Silvio, me sa che hai fatto na cazzata!". Come successe per l'Irap no?
Addirittura Feltri e Belpietro hanno tuonato contro questa retromarcia del beneamatissimo impomatatissimo capo del Governo. Cioè anche Feltri e Belpietro si sono resi conto della cazzata. Questo per dirvi che è stata veramente PALESE se addirittura due leccaculo improsciuttati come loro hanno avuto la misera lucidità di comprendere.
Adesso anche Feltri è diventato comunista cazzo!
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