Caro Silvio...La barzelletta è la tua...

Mi sveglio, accendo televisione e computer e come ogni giorno vengo invaso e percosso dalla voce di Berlusconi che spara a zero su chiunque gli vada contro.
Oggi però ne ha dette delle belle!
Lo hanno giustamente accusato di censurare gli organi di informazioni ancora liberi da un suo diretto controllo, di limitare fortemente la libertà di stampa nel nostro paese e lui risponde così:
"E' una barzelletta di questa minoranza comunista e cattocomunista che detiene la proprietà del 90% dei giornali".

Ora, caro Silvio, L'Unità, La Repubblica e Il Manifesto da sole non contribuiscono al comunismo e sicuramente non raggiungono questo fantomatico 90% di fronte a Libero, Il Foglio, Panorama, TV Sorrisi e Canzoni, Canale5, Italia1, Rete4, il controllo di buona parte del Consiglio di Amministrazione della Rai e un diritto di veto importante su La7 che sono tutti TUOI averi.

Caro Silvio, lo sapevi che dall'Olanda vogliono presentare una richiesta di indagine sulla libertà di stampa in Italia, dopo che uno studio di Freedom House ha messo l'Italia al 71esimo posto assieme a Benin e ISRAELE??? (Israele cazzo!!)
Perchè tutto questo? Semplice...Berlusconi (dice Sargentini, capo dei Verdi olandesi) come imprenditore controlla le reti private e come capo del governo decide su quelle pubbliche. Si parla del 90% degli schermi e del 100% delle reti televisive a diffusione nazionale.
L'UE ha avviato indagini sulla libertà di Stampa in Romania e Bulgaria...di conseguenza, vista la posizione in classifica, è dovere che lo facciano anche con noi.
Bella figura!
Torno a chiedermi: dove sta questo 90% di organi di informazione in mano a fantomatici partiti filocomunisti?
Non credo che aver scaraventato il Tg4 di Emilio Fede sul digitale terrestre abbia aumentato così tanto le possibilità di espressione dell'opposizione "comunista".

Vittimismo docet...e alla gente che pensa di informarsi tramite la televisione il delirio di un quasi 73enne in preda a isterismi e crisi di persecuzione può far solo che tenerezza.

Fonte: Periodico Italiano